Home » La malattia del legamento crociato craniale

La malattia del legamento crociato craniale

La più frequente causa di zoppia degli arti posteriori nel cane

Oggi vi parleremo della malattia del legamento crociato craniale. Soprattutto perché è la più frequente causa di zoppia degli arti posteriori nel cane.

Infatti solo nel 20% dei casi la rottura del LCCr è attribuibile ad un trauma.

Al contrario l’80% è composto da una degenerazione del legamento progressiva e legata a diversi fattori come conformazione genetica, ambiente, processi immuno-mediati e infiammatori.

Inoltre potenzialmente può presentarsi in soggetti di qualsiasi razza, età, peso e sesso.

Alcuni fattori predisponenti

Particolare attenzione però va posta di fronte a soggetti sterilizzati, soprattutto se prima dei sei mesi, appartenenti a razze predisposte (Terranova, Rottweiler, Labrador Retriever, Bulldog, Boxer, Chow chow, American Staffordshire Terrier) giovani e di mezza età se di taglia grande-gigante e adulti/anziani se di taglia piccola.

La zoppia può essere mono o bilaterale e di grado variabile.

Il tipo e il grado di zoppia dipendono dal tempo intercorso tra rottura del legamento e il momento della visita e dal grado di danneggiamento del LCCr. Il trattamento della patologia è di tipo chirurgico. Le tecniche chirurgiche più utilizzate al giorno d’oggi sono le tecniche di ricostruzione extracapsulare e le osteotomie tibiali come la TPLO. È necessario individuare di volta in volta la tecnica più adeguata, in relazione a diversi fattori che caratterizzano ciascun paziente.

se il tuo cane zoppica o ha dolore richiedi una visita ortopedica al tuo veterinario

Condividi