Il paziente anziano è un paziente con un equilibrio delicato.
Alla fine ogni paziente può andare incontro ad un processo di invecchiamento di successo.
L’animale può conservare buone condizioni di salute fisica e mentale, o al contrario, può andare incontro ad un processo di invecchiamento problematico.
Nel secondo caso si parla di inflammaging.
Per spiegare, si tratta di un processo infiammatorio cronico, sterile e subclinico che può portare a disorientamento spaziale, alterazione delle interazioni (famiglia, altri animali, ambiente), alterazione del ciclo sonno-veglia, defecazione inappropriata, ansia, sintomi riferibili a fobie, stato ansioso intermittente.
In particolare, intervenire quando iniziano i primi segni di invecchiamento cerebrale, aiuta a rallentare il processo di inflammaging e d’altra parte ad accompagnare un invecchiamento di qualità.
A tal proposito, si può aiutare il nostro compagno peloso con percorsi di riabilitazione cognitiva e motoria ma anche con prodotti come feromoni di appagamento canino, mangimi complementari appositi, integratori per il cane anziano ed oli essenziali.
Chiedi consiglio al tuo veterinario che ti aiuterà a fornire il giusto supporto al tuo amico anziano.